TEMPIO DI MINERVA ASSISI
Quando si visita Assisi è d’obbligo passare davanti al cosiddetto Tempio di Minerva, di arte augustea, che sorge in piazza del Comune.

Si ritiene che il Tempio, eretto intorno al 30 a.C, fosse dedicato ad Ercole anche se prende il nome dal ritrovamento di una statua di donna.
Inizialmente fu adibito a carcere, poi ad abitazione, bottega, sede del consiglio cittadino.
Nel Medioevo poi, il tempio viene trasformato in chiesa cristiana con il nome di Santa Maria sopra Minerva. Nel 1634 fu riadattata in forme barocche e dedicata a S. Filippo Neri.

Quando nel 1786 Johann Wolfgang von Goethe durante il suo Viaggio in Italia arriva ad Assisi per il suo viaggio in Italia, resta incantato davanti alle colonne del Tempio della Minerva, il primo monumento dell‘antichità che avesse mai visto integro.
E ancora oggi risulta essere tra i templi romani meglio conservati del mondo antico, difatti la facciata è perfettamente conservata, con le sei colonne che poggiano direttamente sulla scalinata sormontate da un capitello in stile corinzio.
Oggi il Tempio di Minerva di Assisi rievoca il periodo romano e simboleggia i valori dell’UNESCO.
