Petralia SopranaPetralia Soprana è il paese più alto delle Madonie, situato in Sicilia, in provincia di Palermo. Il borgo siciliano ha una vista mozzafiato che spazia dalle cime dell’Etna, alla città di Enna, alle vaste vallate e ai monti che lo circondano. Interamente compreso nel Parco delle Madonie, ancora oggi il paese conserva la struttura urbanistica di tipo medievale con le tipiche stradine dal manto lastricato che si snodano tra palazzi nobiliari e chiese, fantastici cortili e con le piazze circondate da suggestive costruzioni in pietra e splendidi panorami.

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borgo siciliano
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                                                           Storia

Come la moltitudine dei comuni del territorio, anche questo borgo siciliano si forma dalle dominazioni dei greci e cartaginesi. Considerata la prima città siciliana a essere di dominazione Romana, viene denominata “Petra”. Successivamente alla conquista araba, il suo nome divenne “Batraliah” famosa per essere una potente roccaforte difensiva all’epoca dei Normanni.

Il paese merita di essere visitato in virtù dei suoi palazzi nobiliari che nascondono al loro interno dei capolavori frutto dell’arte e dell’ingegno dell’uomo. Assumendo sempre di più l’aspetto di “presepe vivente” dato che è rimasto lo stesso nei secoli. Proprio queste caratteristiche lo fanno preferire ai visitatori attenti ed informati che vogliono esplorare luoghi antichi e dimenticati che hanno fatto la storia della Sicilia.

 

                                                           Chiese
vista chiesa borgo Petralia soprana
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La chiesa Madre dei S S Apostoli Pietro e Paolo, in piazza del Duomo, è probabilmente di costruzione tardo-medievale. Varie modifiche apportate nell’interno che la portò a due navate, vide altre trasformazioni e ampliamenti all’inizio del 700, quando venne impreziosita da stucchi barocchi.Venne successivamente aggiunto il portico esterno importante per una suggestiva vista panoramica sulle cittadine limitrofe sino a Enna e al Vulcano Etna.

La chiesa di S. Maria di Loreto, è ricca di stucchi e decorazioni d’oro che s’innalzano verso una cupola leggera, sorretta da quattro pilastri.La sacrestia è rallegrata nelle mura da pitture di molto pregio, affreschi settecenteschi e di ricchi paramenti dell’epoca. Lungo la via di Loreto che conduce alla chiesa è ben visibile una tabella in ceramica che fungeva da segnavia per la processione.

                                                       Singolarità

Ancora oggi a Petralia Soprana opera uno dei giacimenti di sale più ricchi d′Europa: un’enorme lente di sale racchiusa nel cuore di una montagna. Oltre 40 chilometri di gallerie si snodano nel sottosuolo dove si svolge tutto il processo lavorativo, dalla raccolta al confezionamento. Questo sale  ha per natura una qualità del tutto speciale e inimitabile che rende questo borgo siciliano uno dei più caratteristici del territorio

                                                  Feste e ricorrenze

Varie le feste e le ricorrenze del paese: come quella di San Giuseppe, dove venivano imbanditi banchetti per i poveri, tradizione viva ancora oggi.

Nella domenica di Pasqua si celebra “u ncuontru”, le due statue sacre portate a spalla dai partecipanti in costumi tipici, corrono l’una verso l’altra. La Madre abbraccia il Figlio perdendo il velo nero, sinonimo di lutto, mentre il pubblico viene pervaso da una commozione unica.

Il “Matrimonio Baronale” (15 agosto), rievocazione storica nei costumi settecenteschi del matrimonio dei nobili, i cui partecipanti sfilano verso la suggestiva Piazza Duomo.

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